I 20 maggiori paesi produttori di cobalto
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I 20 maggiori paesi produttori di cobalto

Mar 30, 2023

In questo articolo approfondito, esamineremo i 20 principali paesi produttori di cobalto per vedere dove si trova il cobalto nel mondo e quali nazioni possiedono la fetta più grande del mercato internazionale del cobalto. Se vuoi dare un'occhiata e trovare i principali produttori globali di cobalto, vai a I 5 maggiori paesi produttori di cobalto.

La Repubblica Democratica del Congo (RDC) mette in ombra le altre nazioni produttrici di cobalto. Secondo i dati che vanno dal 2010 in poi, il contributo della RDC alla produzione globale di cobalto è stato sostanziale. Nel 2022, la RDC ha prodotto una quota del 68% della produzione mondiale di cobalto e possiede anche le riserve di cobalto più grandi al mondo, pari a 4 milioni di tonnellate.

Russia, Australia, Filippine e Cuba rappresentano il secondo livello tra i maggiori paesi produttori di cobalto, anche se su una scala di produzione notevolmente inferiore rispetto al Congo. Tuttavia, i loro sforzi costanti nell'estrazione del cobalto contribuiscono in misura considerevole all'offerta mondiale di cobalto e svolgono un ruolo indispensabile nel mantenimento dell'equilibrio nella disponibilità del metallo.

Secondo The Faraday Institution (un istituto di ricerca indipendente nel Regno Unito), l’Australia, attualmente un produttore di cobalto relativamente minore, è destinata a sperimentare una crescita sostanziale della produzione di cobalto, che dovrebbe contribuire al 14% della domanda globale entro il 2030.

Si prevede che l’Europa aumenterà la produzione di cobalto fino a raggiungere un notevole 15% della domanda globale entro il 2030, una cifra che colpisce particolarmente i bassi livelli attuali di produzione di cobalto in Europa. L’aumento previsto è in gran parte attribuito ai maggiori sforzi nel riciclaggio del cobalto, insieme alla crescita potenziale delle attività minerarie.

Mentre la comunità globale passa all’adozione di veicoli completamente elettrici (EV), esiste l’inconfutabile necessità di affrontare il previsto aumento della domanda di cobalto. Secondo The Faraday Institution, si prevede che questa transizione raggiungerà un approvvigionamento annuale di 0,52 milioni di tonnellate di cobalto per produrre batterie per veicoli elettrici e altri prodotti entro il 2040 (un netto aumento rispetto alle 170.000 tonnellate all’anno nel 2021).

Pertanto, per prolungare la durata delle riserve di cobalto, i paesi hanno bisogno di una duplice proposta: una sicurezza ininterrotta della catena di approvvigionamento del cobalto e la risoluzione dei problemi esistenti nell’approvvigionamento etico del cobalto.

Negli ultimi anni si è assistito a una marcata crescita della ricerca focalizzata sul miglioramento della trasparenza della catena di approvvigionamento del cobalto, sulla sostenibilità ambientale, sulle modalità di estrazione del cobalto e sulle pratiche relative ai diritti umani. La Repubblica Democratica del Congo, che ha la maggiore produzione di cobalto a livello nazionale, è il principale attore nell’implementazione della sostenibilità ambientale per quanto riguarda l’estrazione del cobalto.

Andando avanti, sarà essenziale sviluppare ulteriormente i processi di riciclo e recupero del cobalto, nonché esplorare tecnologie alternative per le batterie, a minore intensità di cobalto. Quest’ultima ha già preso piede, con aziende come Tesla che optano per catodi a base di nichel nelle loro nuove celle di batteria, riducendo così la loro dipendenza dal cobalto.

BHP Group (NYSE:BHP) è un colosso minerario che ha potenziato la sua estrazione di nichel per resistere al boom dei veicoli elettrici. Poiché le batterie NMC (nichel, manganese, cobalto) utilizzano nichel e cobalto in modo armonioso, BHP Group (NYSE:BHP), essendo il gigante minerario, ha costruito un impianto autosufficiente di solfato di nichel a Perth, in Australia. BHP Group (NYSE:BHP) ha inoltre collaborato con una startup di intelligenza artificiale con sede nella Silicon Valley per esplorare i minerali delle batterie (principalmente cobalto), in modo da poter rimanere al passo con il mercato dei veicoli elettrici.

Wheaton Precious Metals Corp (NYSE:WPM), con sede in Canada, è un altro dei principali streamer di cobalto e produttore di metalli preziosi. Nel 2021, Wheaton Precious Metals Corp (NYSE:WPM) ha finalizzato un accordo con Vale SA (NYSE:VALE) per acquisire un vapore di cobalto da Voisey's Bay, una miniera di nichel-cobalto-rame nel Canada orientale. Anche Wheaton Precious Metals (NYSE: WPM) ha pubblicato una guidance 2021-2025 per palladio e cobalto che ha una media di 810.000 GEO. Se desideri ulteriori approfondimenti sulle mosse di espansione e sulle acquisizioni della miniera di WPM, leggi un rapporto dettagliato che abbiamo redatto qui.